30
maggio 2020:
Il freddo
alle porte di casa:
Località
Visintini comune di Doberdò del lago (Go) 35 metri s.l.m.
A
pochi chilometri da Gorizia, lungo il "Vallone", la statale che
attraversando il carso goriziano porta verso Monfalcone e Duino si
incontra sulla destra la località di Visintini. La sua particolare
posizione geografica all'interno di un ampia
radura e contornata da pendici carsiche non troppo elevate favorisce
l'accumulo di aria fredda nelle ore notturne che rimanendo intrappolata
al'interno di questo grande bacino diventa con il passare delle ore via
via più
fredda raggiungendo temperature molto più basse rispetto alle
zone
circostanti soggette al contrario ad un rimescolamento
dell'aria.
Dal
dicembre 2008 rilevo la temperatura giornaliera ogni 15 minuti e qui
sotto ho
cercato di riassumere in un grafico l'andamento di questi ultimi 12
inverni focalizzandomi su quella
che è la caratteristica più
interessante di quest'area cioè le basse temperature che si registrano
di
notte/primo mattino.
– Guardando il grafico partiamo dalla linea blu in
alto quella della
temperatura minima assoluta. Vediamo che in 2 occasioni siamo scesi
oltre i 20 gradi
sotto zero, precisamente il 20 dicembre 2009 con –22,6° ed il 19
dicembre dell'anno
successivo con –20,8°. In queste 2 occasioni però il suolo era innevato
favorendo la minima così bassa. Senza suolo innevato il 7 gennaio 2017
abbiamo toccato i –19,5° valore notevole vista l'assenza di neve. Al
contrario
si possono notare 2 inverni "caldi" consecutivi: il 2013/14 e
2014/15 con minima attorno ai "solo" –12 gradi come è successo anche in
questo ultimo inverno 2019/20 !!
– Sotto
la linea blu c'è
quella rossa che
rappresenta la media delle 30
minime più basse di tutto il semestre invernale,
quindi eventualmente compresi
anche i mesi di novembre e marzo (teoricamente potrebbero
entrarci anche ottobre
e aprile ma più difficile). Ho preso come riferimento 30 giorni perchè
sono esattamente quelli che mediamente si presentano nell'arco
dell'inverno con cielo prevalentemente sereno.
Con questo parametro si vede meglio
l'andamento complessivo della temperatura in questi ultimi anni: più
freddi i primi anni dove la media si aggirava attorno ai 12 gradi sotto
lo zero. Dopo l'inverno 2012/13, che fa un pò da
spartiacque, c'è un assestamento delle medie sui 10
gradi
sotto lo zero, fa eccezione solo il
2016/17 che è stato favorito però dall'alto numero di giornate
prevalentemente soleggiate, ben 48, nettamente superiore alla media
degli altri anni. Infatti se osserviamo il confronto con il 2010/11
notiamo la netta differenza
di giornate serene: 28 nel 2010/11 contro le 48 del 2016/17 quindi
quest'ultima con una potenzialità nettamente maggiore.
– In giallo
chiaro è rappresentata la media delle temperature minime
di tutti i 90
giorni invernali dal 1° dicembre al 28 febbraio. A differenza dei primi
2 grafici, in questo caso, incidono anche le giornate con cielo
nuvoloso/coperto. Anche qui però si nota un trend al leggero rialzo
rispetto ai
primi anni di osservazioni.
Un confronto ad esempio: a parità di giornate con
cielo sereno nel 2011/12 la
temperatura media delle minime è stata di –6,9° mentre nel recente
2018/19 di –5,3°, la differenza è notevole !!
– Le
barre verde scuro
rappresentano il
numero di giorni in cui la temperatura è scesa oltre i 10 gradi sotto
lo
zero nell'arco del semestre invernale. Anche qui si nota il trend in
discesa con la solita eccezione del 2016/17. Da notare che in questi 12
inverni abbiamo toccato ben 223 volte la temperatura di – 10°
mentre a Gorizia neanche una volta, non solo in questi ultimi
12
inverni ma da almeno 32 inverni !!
– Con
le barre con i contorni solo tratteggiati
sono
rappresentate le giornate con cielo prevalentemente
sereno, il numero in alto a sinistra della stessa barra è il numero di
giornate soleggiate. Per quanto non l'ho voluto evidenziare
troppo nel grafico questo dato è importante perchè la sua
incidenza è
fondamentale per interpretare meglio l'andamento corretto
delle
temperature. Consideriamo infatti che in una notte con cielo coperto la
temperatura minima è simile a quella che si registra a Gorizia mentre
con cielo sereno le differenze sono notevolissime.
a sinistra è riportata la scala delle
temperature a cui fanno riferimento tutti i grafici in linea
a destra la scala dei giorni a
cui fanno riferimento tutti i grafici a barra
Riepilogo dei dati
del grafico riportato qui sopra con la comparazione degli stessi dati
registrati invece a Gorizia
da
notare come diminuisce il divario tra la media delle temperature dei 30
giorni più freddi che raggiunge gli 8,7° di differenza a quelle dove
vengono calcolate tutte le giornate invernali dal
1° dicembre al 28 febbraio che si ferma a 5,8° questo perchè in questo
secondo caso entrano nella media anche i giorni con cielo
nuvoloso/coperto. In una nottata con cielo
completamente coperto la differenza di temperatura tra le 2 stazioni è
praticamente nulla.
grafico dimostrativo
Grafico
solo dimostrativo della notevole differenza tra le temperature
minime di Gorizia e di Visintini. Il grafico a sinistra è quello che ho
postato già all'inizio dell'articolo solo più in piccolo ed ho
affiancato quello di
Gorizia applicando gli stessi parametri quindi con la stessa scala
della temperatura a sinistra e dei giorni a destra.
A colpo d'occhio sono notevoli le differenze, oltre a scomparire la
colonna dei –10° anche le
varie linee delle temperature sono molto più basse con quella della
media delle minime notturne di tutto l'inverno (linea gialla)
addirittura che scompare per alcuni anni. (aggiornato all'inverno
2018/19)
Confronto
temperature stazione meteo di Gorizia e Loc.Visintini tra gli anni
2009 e 2022
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