5 luglio 2013,
Tabella riassuntiva del mese di giugno 2013 a confronto con la media 1991/2010 e raffronto medie ultimi 50 anni:
Come possiamo considerare questo giugno: caldo, fresco o in media? La
risposta è: dipende a che periodo storico lo andiamo a confrontare. E'
stato sicuramente caldo se lo confrontiamo con le medie degli anni
1961/1990 (quasi 2 gradi in più), in media se lo confrontiamo con gli
anni 1991/2010 e quasi fresco se lo confrontiamo con gli ultimi 10 anni
!!(vedi 2° grafico). Giugno è il mese dove, più degli altri, si
vede l'attuale cambiamento climatico in atto sul nostro pianeta. E'
questo giugno 2013 rappresenta perfettamente quello che è l'attuale
trend di questo mese caratterizzato da una forte ondata di caldo a metà
mese con temperature che hanno raggiunto e superato i 35° gradi e
piogge non intense, infatti nonostante gli 11 giorni con precipitazioni
e i frequenti temporali nella prima decade, il totale delle piogge a
fine mese è stato inferiore del 30% se lo rapportiamo alle medie degli
anni 1991/2010 e oltre il 40% se lo confrontiamo con gli anni 1961/1990
!!!
23 giugno 2013,
Prima
seria ondata di caldo di questa estate 2013.
Nell'occasione ho voluto fare un confronto con
tutte le ondate di caldo avvenute nel mese di giugno negli ultimi 25 anni e oltre per
vedere quanto è stata intensa e prolungata quella di quest'anno.
Per
vedere l'intensità ho preso come parametro i 3 giorni consecutivi con
le
temperature massime più alte. Dal grafico qui sotto si può notare
quanto sono aumentate negli ultimi anni le ondate di caldo tanto che
questa del 2013 risulta in linea con le maggiori ondate avvenute dal
2002 in poi. Altro discorso invece se il confronto si sposta con quelle
più lontane, cioè oltre i 20 anni, in questo caso si potrebbe parlare
allora di assoluta eccezionalità dell'evento!!. Infatti da un controllo
che ho fatto a tutti i mesi di giugno dal 1955 al 1988 nessuna ondata
di caldo è stato uguale o superiore a questa del 2013: l'anno più caldo
che ho trovato è stato il 1979 (evidenziato in blu nel grafico qui
sotto) dove i 3 giorni più caldi consecutivi hanno totalizzato una
media di 33,8° gradi e la temperatura è rimasta sopra i 30° gradi per
soli 7 giorni consecutivi seppur in 2 periodi differenti (inizio e fine
mese). Appena inferiore al 1979 è stato il giugno del 1965.
Oltre all'intensità è importante considerare anche altri parametri
naturalmente, come la durata dell'ondata di caldo e altri fattori come
l'umidità e la ventilazione. In questo secondo specchietto ho cercato
di classificare le 11 maggiori ondate di caldo di giugno compresa
questa del 2013, seppur con dati non ancora definitivi. Il mio calcolo
si è basato principalmente sui dati meteorologici e ho poi dato un
giudizio personale, quindi opinabile, per classificarle nella maniera
esposta nello specchietto qui sotto:
Direi comunque che le prime 3 si sono distinti ognuna per un particolare:
quella del 2003 per l'intensità e le temperature raggiunte, quella del
2006 per la durata e quella del 2002 per gli alti tassi di umidità.
Vediamo che il giugno del 1979, il più caldo tra il 1955 e il 1988, si
è classificato appena all'11° posto anche a causa della durata
piuttosto corta dell'ondata: solo 7 giorni consecutivi sopra i 30°
gradi.
Tra il 1955 e il 1993 non ho mai trovato più di 7 giorni consecutivi in
giugno con temperature superiori ai 30° gradi !!!! Negli ultimi 20 anni
è successo per ben 10 volte !! Questo
è un dato eclatante e fa capire come il mese di giugno negli ultimi 20
anni appartenga ad un'altra era climatica rispetto al passato.
5 giugno 2013,
Tabella riassuntiva del mese di maggio 2013 a confronto con la media 1991/2010:
Maggio
è stato caratterizzato dal maltempo e dalle piogge come già accennato
nell'articolo precedente. La temperatura è rimasta al di sotto della
media del periodo di 1.2° gradi. Però quello che colpisce è
l'andamento a ritroso della temperatura stessa che nella prima decade è
rimasta sempre molto alta per dopo scendere pian piano fino a
raggiungere valori molto bassi nell'ultima settimana del mese (vedi 2°
grafico). Curioso notare che il 1° maggio abbia fatto 10° gradi più
caldo del 31 maggio !!! Solo 5 le giornate con cielo prevalentemente
sereno contro una media di 13 giornate. Più del doppio della media
invece le giornate con cielo molto nuvoloso o coperto e questo spiega
anche la forte differenza che hanno avuto le temperature massime
piuttosto basse rispetto alla norma 1991/2010 (e solo 5 le giornate
sopra i 25° gradi). La pressione atmosferica è rimasta più bassa della
media, e a causa delle numerose giornate di pioggia e cieli
prevalentemente coperti la radiazione solare è stata del 20% inferiore
agli anni 2009-2012. Da segnalare anche ben 6 giornate con temporali.
2 giugno 2013,
Primavera con piogge record !!
La sensazione che sia piovuto tantissimo in questa primavera 2013 ora
trova conferma anche dal confronto con i dati e le statistiche del
passato: mai nessuna primavera dal 1870, cioè da quanto vengono
rilevati i dati meteorologici a Goriza, avevo visto tanto pioggia
quanto questa del 2013. Mai si erano superati i 700 millimetri di
pioggia nel trimetre primaverile nelle 138 precedenti primavere !!
(ricordo che mancano 6 anni di rilevazioni tra il 1914 e 1919 mentre
tra il 1945 e il 1948 i dati si riferiscono alla vicina stazione di
Gradisca D'Isonzo) ma forse il dato più eclatante è l'aver superato in
questa stessa stagione primaverile per ben 2 volte i 300 millimetri:
marzo con 334,5 mm e maggio con 332,2. Se andiamo a vedere tutti i
mesi primaverili dal 1870, e c'è ne sono ben 414 (138 stagioni x
3), solo in 3 occasioni sono stati superati i 300 mm: nell'aprile del 1892 con 306,1 mm, nel maggio del 1894 con 338,3 mm e nel
marzo del 1901 con 308,3 mm , quindi sono più di 100 anni che non
accadeva, quest'anno addirittura 2 volte !! questo secondo me è il dato
che dimostra più di tutti l'eccezionalità di questa stagione.
Con 712,4 mm complessivi il 2013 ha visto cadere più del doppio della
pioggia che cade in media in questo periodo (336,1 millimetri media
anni 1870-2013). Interessante anche vedere la media mobili che
ammortizzando gli anni con picchi positivi e negativi da un quadro più
omogeneo dell'andamento delle precipitazioni nel corso degli anni. Si
può notare come alla fine del 1800 le primavere erano molto piovose,
agli inizi del 1900 si è assistito ed un netto calo delle
precipitazioni seguito a cavallo degli anni '30 ad una nuova fase
piovosa. Con gli anni '40 e fino a tutti gli anni '50 abbiamo il
periodo più secco di tutta la serie storica con primavere che si
attestavano a medie ben al di sotto dei 300 mm annui. Con gli anni '60
si ha di nuovo un'aumento della piovosità culminato con gli inizi degli
anni '70 e poi per arrivare agli anni 2000 con una piovosità in leggera
diminuzione. In questi ultimissimi anni invece c'è una nuova tendenza
ad un'aumento delle piogge. Ultimo nota puramente statistica, la
primavera più avara di piogge è stata proprio la prima della serie
storica nel 1870 con soli 114,9 mm mentre la più piovosa, come già
detto, è questa del 2013 con 712,4 mm !
Primavere più piovose, in ordine:
2013: 712,4 mm
1922: 650,5 mm
1876: 642,5 mm
1975: 618,6 mm
1930: 597,7 mm
e quelle più avare di piogge:
1870: 114,9 mm
1944: 139,8 mm
2003: 146,8 mm
1993: 149,6 mm
1968: 151,2 mm
tutti questi anni sono segnalati sul grafico:
25 maggio 2013,
Alcune foto del temporale di ieri sera che ha colpito Gorizia verso le ore 19:00:
9 maggio 2013,
Forte
rovescio di pioggia e grandine ieri pomeriggio a Gorizia. Nella
prima foto, qui sotto, il temporale visto dalla zona di Mossa.
Nella seconda foto, nello stesso istante, mentre colpisce Gorizia con
un violento acquazzone e chicchi di grandine tra 1 e 2 cm di diametro.
ore 17:37 il temporale, visto dalla zona di Mossa, colpisce Gorizia. Le virghe bianche dietro il Monte Calvario evidenziano la presenza di grandine (foto Charley92)
ore 17:37 nello stesso istante il temporale si scatena su Gorizia con pioggia e grandine
5 maggio 2013,
Tabella riassuntiva del mese di aprile 2013 a confronto con la media 1991/2010:
E'
stato un'aprile piuttosto caldo con un anomali positiva di + 1.7° gradi
rispetto alla media (1991/10). Ad incidere su questa anomalia sono
stati i giorni dal 12 al 21 con medie positive dai 3° gradi fino
addirittura ai 6° gradi superiori (vedi 2° schema qui sotto). Il cielo
è stato spesso molto nuvoloso (ben 9 giorni) e le giornate con cielo
prevalentemente sereno sono state 8, due in meno della media
ventennale. Temperature massime piuttosto alte e spesso vicine ai 25°
gradi mentre non si sono raggiunti i 30° gradi come nei 2 anni precenti
(max quest'anno 26,2°). Decisamente inferiore alle medie le piogge,
circa il 45%, nonostante i giorni di pioggia => 1mm. siano in linea
con gli anni 1991/2010. Pressione atmosferica superiore alla media di
2,7 millibar e radiazione solare di poco inferiore agli anni 2009/2012.
Andamento delle temperatura media
giornaliera (in giallo) di aprile. La linea rossa rappresenta la media
delle temperature registrate negli anni 1991/2010. Si nota, come già
accennato, lo scarto notevole nella parte centrale del mese.
1 maggio 2013,
Giornata
molto calda quella di oggi 1 maggio: la temperatura ha sfiorato i 30°
e, probabilmente, in qualche zona questo limite è stato toccato. Quindi
dopo una seconda parte di aprile caldissima anche questo mese di maggio
parte con temperature molto al di sopra della media.
A breve il
riassunto mensile di aprile con il confronto 1991/2010.
Aggiornate tutte le rubriche:
Riassunto delle nevicate sulle montagne a nord di Gorizia inverno 2012/13
Aggiornate le webcam con inserimento dell'altitudine
Dati riassuntivi temperature e pioggia di aprile 2013
Aggiornati i dati della radiazione solare al mese di aprile 2013
Aggiornati i dati al mese di marzo 2013 stazione di Località Visentini
7 aprile 2013,
Interessante confronto tra il mese di marzo del 2012 con quello del 2013:
Il
mese di marzo del 2012 fu molto caldo, il più caldo delle serie storica
di Gorizia, con tante belle giornate di sole e pochissima pioggia. A
distanza di un anno invece marzo si è presentato con un volto
completamente diverso: molto piovoso, mai si era registrato un marzo
con questa piovosità, piuttosto freddo e con poche giornate di sole. Lo
schema qui sotto riassume bene questa netta differenza anche per altri
valori come la pressione atmosferica ben 15,5 millibar in meno
quest'anno e la radiazione solare -45%. Per un confronto con i valori
medi ho inserito nella colonna centrale la media delle varie voci nel
ventennio 1991/2010: