Sono passati
150 anni dalla nascita della prima stazione meteorologica a Gorizia che
nel gennaio del 1870* inizio' ufficialmente le prime rilevazioni dei
dati di temperatura, umidità, precipitazioni ecc. presso la
Scuola
Reale Tecnica allora situata in via Crispi.
Le rilevazioni avvenivano a 3 orari ben precisi:
ore 7(mattino), ore 14(ora centrale) e 21(sera), per calcolare la
media venivano prima sommati e poi divisi i 3 valori.
Per il
confronto tra questo gennaio 2020 ed il gennaio 1870
ho adattato lo stesso metodo di rilevazione dei dati che si
faceva 150 anni fa applicando gli
stessi criteri al gennaio di quest'anno in maniera d'avere i dati più
omogenei possibili. Naturalmente essendo 2 stazioni
ubicate in 2 posti
diversi con strumentazioni diverse la comparazione non può essere
precisa al decimo di grado ma possiamo avere comunque un ottima idea
sulle differenze tra le condizioni meteorologiche di allora e quelle
odierne. Voglio
anche segnalare che all'epoca, come città, Gorizia sicuramente era più
importante e più tenuta in
considerazione rispetto ad oggi. La stazione inaugurata nel
1870 ne è la prova, tra
l'altro i dati venivano telegrafati a Vienna dove tutt'oggi
sono ancora conservati e poi
già all'epoca venivano diffusi in tutto l'Impero Austriaco. Oggi invece
quando si parla di dati
meteorologici di Gorizia o ci si riferisce a qualche volonteroso
appassionato o dobbiamo "accontentarci" di essere accostati ai dati
delle vicine stazioni ufficiali di Gradisca d'Isonzo o di Capriva del
Friuli!!
Alcune
considerazioni su Gennaio 1870 e gennaio 2020:
Temperature:
il gennaio 1870 è stato decisamente più freddo del
gennaio 2020 e aggiungo io ironicamente: "ci voleva poco" ma la
differenza è comunque notevole. Alle 7 di mattina lo scarto è di +1,5°
nel 2020 e consideriamo che a quell'ora nel 1870 il cielo era
mediamente più nuvoloso quindi sfavorito per quanto riguarda il
raggiungimento di temperature basse ! Vorrei prima fare
un appunto sulle rilevazioni delle ore 14: probabilmente nel 1870 il
sensore
della temperatura era posto in una
zona sempre all'ombra quindi nelle giornate soleggiate ci potrebbe
essere una sottostima fino a 2 gradi nel confronto diretto con i dati
del
gennaio 2020. Comunque anche facendo questa considerazione il divario
tra i 2 anni è "pauroso", merita veramente guardare la
differenza tra le 2 colonne delle ore 14. Alle ore 21 probabilmente c'è
la reale differenza di temperature tra il gennaio 1870 e il 2020, a
parità di copertura nuvolosa e senza essere più o meno influenzati dal
sole come alle ore 14 ci sono quasi 3 gradi in meno di media
nel 1870.
Osserviamo poi il giorno 27: sicuramente nel 1870 è risultata una
giornata di ghiaccio cioè sempre con temperatura sotto lo zero nelle 24
ore, ricordo che a Gorizia l'ultima volta che si è registrata una
giornata di ghiaccio in questo mese è stato nel lontano 2 gennaio 1993,
ben 27 anni fa !! Un ultima annotazione sulla temperatura: sempre il 27
gennaio 1870 alle ore 14 c'erano –3,0° ebbene la minima assoluta
notturna in questo gennaio 2020 è stata di –2,7° quindi più alta
rispetto alla temperatura registrata nelle ore più calde del 27 gennaio
1870
!!!!!!!
Piogge:
3 giorni di pioggia nel 1870 per un totale di 129,6 mm e
sempre 3 giorni di pioggia anche in questo 2020 ma per un totale di
soli 27,0 mm, bella differenza !! Da notare che tra il 9 e l'11 gennaio
1870 sono caduti ben 128,5 mm di pioggia che considerando il periodo
dell'anno sono veramente tanti, ma guardiamo, cosa ancor più
interessante, le temperature che si sono registrate in quei 3
giorni: le massime si aggiravano attorno agli 8 gradi, forse
sono arrivate anche a 9 gradi (forse) mentre la configurazione che ha
portato il maltempo vedeva un
minimo principale di bassa pressione sulla Scandinavia ed uno
secondario sull'alto adriatico. Oggi invece sono più frequenti
dinamiche circolatorie che favoriscono il richiamano di correnti
sciroccali con
temperature massime che schizzano sui 13 gradi e neve a quote stellari
come successe solo un anno fa in questi giorni con 100 millimetri di
pioggia caduti a Gorizia nei primi 3 giorni di febbraio.
copertura nuvolosa:
Mediamente più nuvoloso il gennaio 1870 soprattutto la mattina e alle
ore 14. Naturamente anche allora le giornate più fredde coincidevano
con giornate prevalentamente soleggiate mentre quelle più
"calde" coincidevano con giornate più umide o piovose e con cielo
coperto, da questo punto di vista è cambiato poco in questi
150 anni !!
Pressione atmosferica:
più alta in questo gennaio 2020, del resto tra
il 20 e 21 abbiamo toccato valori record per questo mese
Umidità relativa:
un pò più umido in questo gennaio 2020 dove sono mancate quasi del
tutto le giornate con la bora.
In
BLU tutte le rilevazioni del gennaio 1870
In
ROSSO tutte le rilevazioni del gennaio 2020
G
E N N A I O 1870 - 2020
Legenda:
–
Temperatura in gradi Celsius (°C)
– Pioggia in
millimetri (mm)
– Per
quanto riguarda la colonna della copertura nuvolosa:
0 indica cielo
completamente sereno
5 indica cielo per
metà sereno e metà nuvoloso
10
indica cielo del tutto
coperto
gli
altri numeri sono
situazioni intermedie
– pressione atmosferica: millimetri di mercurio (mmHg)
– umidità relativa in percentuale (%)
10 Gennaio 1870:
carta che mostra il centro di bassa pressione centrato tra il mare del
nord e la
Scandinavia responsabile delle forti piogge tra il 9 e l'11 gennaio
sulla nostra regione. Da questa carta non si nota ma si era formato
anche un minimo secondario proprio sull'alto adriatico. A Gorizia in 3
giorni sono caduti ben 128 millimetri
di pioggia con temperature massime che hanno toccato gli 8° o di
qualche decimo sopra.
28 Gennaio 1870: L'anticiclone
russo-siberiano estende le sue propaggine fin sulla nostra regione.
Molto
freddo con valori fino a -14/-15 alla quota di 1.500 metri circa.
Giornate di ghiaccio il 27 e 28 gennaio.
A
sinistra la carta alla quota di 5.500 metri (500hpa) mentre a destra
quella alla quota di 1.500 metri (850hpa) in entrambi sono raffigurate
le isobare a livello del mare.
Alcune
considerazioni su Febbraio 1870 e Febbraio 2020:
Temperature:
anche il
febbraio1870 è stato decisamente più freddo del corrispettivo mese di
febbraio di quest'anno e, se vogliano dire, ancor di più di quello che
lo era stato il confronto del gennaio precedente. Nella prima decade
del mese nel 1870 le nostre regioni sono state
influenzate
dall'anticiclone russo-siberiano che ha portato temperature dicesamente
basse con varie giornate di ghiaccio, quest'anno siamo stati
influenzati da masse d'aria più miti tanto che la differenza di
temperatura alle 7 di mattina è stata di ben 7,5° maggiore
quest'anno, addirittura quasi 10 gradi alle ore 14 !! mentre alle ore
21, l'ora che ritengo più attendibile per un corretto confronto tra le
2 epoche, siamo arrivati a 8,6 gradi di differenza !!!! Anche per il
resto del mese il 1870 è stato più freddo ad eccezioni degli ultimi
giorni dove i valori tra le 2 annate si sono equilibrati.
Piogge:
Nel 1870 piogge
concentrate nella seconda decade del mese con l'entrata delle correnti
atlantiche. Tipica configurazione che fino a non tanto tempo fa si
verificava spesso sul nostro territorio: in un primo tempo freddo, bora
e con predominio dell'anticiclone russo e successiva entrata di un
fronte atlantico con aria più mite e con nevicate
anche in
pianura nelle prime ore di precipitazioni e successiva trasformazione
in pioggia. In questo 2020 invece poca pioggia e distribuita abbastanza
equamente nel corso del mese.
copertura nuvolosa:
Più nuvoloso il febbraio 1870 soprattutto dalla seconda decade con
tante giornate con cielo coperto che hanno influito sulla media
generale a fine mese. In questo 2020 il periodo più brutto è coinciso
con i primi 3 giorni del mese dove il cielo è
risultato
sempre coperto.
Pressione atmosferica:
più alta in questo febbraio 2020, nel 1870 valori molto bassi ad inizio
3a decade.
Umidità relativa:
un pò più umido in questo febbraio 2020, come a gennaio sono mancate
quasi del tutto le giornate con la bora.
In
BLU tutte le rilevazioni del febbraio 1870
In
ROSSO tutte le rilevazioni del febbraio 2020
F E
B B R A I O 1870 - 2020
8-9 Febbraio 1870:
nuova espansione dell'anticiclone russo-siberiano sull'Europa e anche
sulla nostra regione. Nonostante la parte più fredda abbia colpito più
la
scandinavia e le regioni baltiche anche da noi il freddo si è fatto
sentire con valori notturni molto bassi di –8°/–9° e qualche giornata
di ghiaccio.
28 Febbraio 1870:
Negli ultimi giorni di febbraio primi segnali dell'arrivo della
primavera con le temperature massime che cominciano a salire ben oltre
i 12 gradi. Il freddo ormai rimane confinato sulla
parte centro-settentrionale della Russia Europea e della
Scandinavia.
Alcune
considerazioni su Marzo 1870 e Marzo 2020:
Temperature:
anche
Marzo1870 è stato più freddo di marzo 2020 anche se non con le
stesse differenze di febbraio (soprattutto) e gennaio. La differenza di
temperatura più alta è sempre quella delle 2 di pomeriggio, quasi 5
gradi in più nel 2020 ! Giornate con copertura nuvolosa
superiore
nel 1870, di qui la minor differenza tra le rilevazioni delle ore 7 del
mattino: solo un grado in più nel 2020. Considerato che questo marzo
2020 è stato un mese complessivamente vicino alla norma, almeno per
quanto riguarda questi ultimi 30 anni, ci sono differenze di
temperatura veramente notevoli che solo in parte possono essere
giustificate dalla diversa strumentazione o dalla posizione della
cappannina. A riprova del maggior freddo di quegli anni c'è la
segnalazione di una nevicata il giorno 24 (non è dato a capire se c'era
stato anche accumulo al suolo però) e 2 rilevazioni alle 7 di mattina
sotto lo zero. Quella del 16 marzo di –2,8° con ogni probabilità per
non dire la certezza durante la notte è stata una minima più bassa
rispetto a quella più bassa registrata questo inverno di –3,0°
il 30 dicembre 2019.
Piogge:
E'
piovuto molto di più in questo 2020 precipitazioni concentrate però nei
primi 6 giorni del mese. Giorni di pioggia simili tra le 2
annate
ma con quantitativi molto diversi. In questo 2020 gli episodi sono
stati molto più intensi. Solo quello del primo giorno del mese ha visto
un quantitativo praticamente doppio rispetto a tutta la pioggia caduta
nel marzo 1870 ! Segnalo l'episodio di neve del giorno 24, a fine
riepilogo ho trascritto esattamente quello che veniva riportato
all'epoca.
copertura nuvolosa:
Più nuvoloso il marzo 1870 con periodi più lunghi con cielo coperto
mentre in questo 2020 la copertura nuvolosa è stata più compatta solo
nella prima settimana.
Pressione atmosferica: in
questo marzo 2020 pressione piuttosto bassa solo nella prima settimana,
mentre nel 1870 per quasi tutto il mese.
Umidità relativa:
un pò più umido in questo marzo 2020.
In
BLU tutte le rilevazioni del marzo 1870
In
ROSSO tutte le rilevazioni del marzo 2020
M
A R Z O 1870 - 2020
14
marzo 1870: a sinistra entra l'aria fredda con nevicate
sulla Selva di
Tarnova mentre 2 giorni dopo con l'anticiclone consolidato sulla nostra
regione si registrano minime molto basse, ore 7 a Gorizia –2,8° quindi
sicuramente più bassa tra la notte e primo mattino.
24
marzo 1870: una bassa pressione dal golfo ligure si
sposta verso est
interessando la nostra regione. La bassa pressione nel suo spostamento
richiama aria fredda da est favorendo delle nevicate anche sulla
nostra città.
Alcune
considerazioni su Aprile 1870 e Aprile 2020:
Temperature e situazione generale:
c'è
una certa analogia tra la situazione dell'aprile 1870 e quella
di
quest'anno con gran parte del mese senza precipitazioni e piogge solo
negli ultimi 3 giorni di aprile. Le temperature invece sono ben diverse
con l'aprile 1870 molto più fresco. Differenze notevoli soprattutto
all'ora di pranzo* ma anche alla sera, ben 2.8°, un grado
invece al mattino. Pur considerando le possibili differenze per la
posizione del sensore della temperatura si nota la gran differenza tra
le temperature delle ore 14, più di 5 gradi e mezzo nel 2020 !
Piogge:
Come
già detto molto simile la situazione tra i 2 anni con le piogge
concentrate solo negli ultimi giorni del mese. Notevole l'episodio del
29 aprile 2020 con 62,8 mm in un giorno. Da segnalare anche l'episodio
di maltempo nella notte tra il 29 e 30 aprile del 1870. La neve è
caduta con accumulo fino ai 426 metri di Vercoglia sul collio
Sloveno, notevole per essere fine aprile.
copertura nuvolosa:
molto
simile la copertura nuvolosa nel confronto tra i 2 anni. Solo all'ora
di pranzo qualche nuvola in più nell'aprile del 1870.
Pressione atmosferica:
Decisamente più alta nel 1870 con valori notevoli in prima decade come
i 1032,5 mb. del giorno 5.
Umidità relativa:
un pò più umido nel 1870. In questo 2020 hanno influito sulla
media generale i valori molto bassi della prima decade.
A
P R I L E 1870 - 2020
*Vorrei fare
un appunto sulle rilevazioni delle ore 14 perchè probabilmente nel 1870
il
sensore
della temperatura era posto in una
zona sempre all'ombra quindi nelle giornate soleggiate ci potrebbe
essere una differenza inferiore fino a 2 gradi nel confronto diretto
con i dati
dell'aprile 2020
6 aprile 1870: alta
pressione e cielo prevalentemente sereno nella prima decade di aprile
del 1870. Le temperature si mantengono però piuttosto basse, di poco
sopra lo zero di notte e sui 14/15 le massime.
30 aprile 1870: L'unica
fase perturbata importante nell'aprile 1870 si è avuta a fine mese con
la discesa di aria fredda da nord favorita dall'alta pressione delle
azzorre dispostanta lungo i meridiani nell'oceano Atlantico.
La
neve è scesa, con accumulo, anche sotto i 500 metri sul collio Sloveno,
episodio ragguardevole visto che si trattava di fine aprile !!
Alcune
considerazioni su Maggio 1870 e Maggio 2020:
Temperature e situazione generale:
Irruzione
di aria fredda il 5 maggio 1870 mentre all'inizio della terza decade
intensa ondata di calda con le prime giornate sopra i 30 gradi sempre
nel 1870. In questo 2020 invece nessun particolare scostamento dalle
temperature medie del periodo. Dopo i primi 4 mesi molto più freddi nel
1870 questo è il primo mese dove nel 2020 c'è un
inversione di tendenza con una media leggermente più bassa
rispetto al 1870. Ha inciso in questa inversione l'ondata di caldo
molto intensa all'inizio della terza decade nel 1870 con valori molto
alti e superiori ai 32 gradi.
Piogge:
Scarse
le piogge nel 1870, il massimo 13,5 mm il 5 maggio. Più consistenti nel
2020 ma senza episodi importanti da segnale e comunque inferiori alle
medie del periodo.
copertura nuvolosa:
Giornate
con cielo nuvoloso/coperto nettamente superiori nel 2020. Incidono
anchi
qui le tante belle giornate della seconda parte del maggio
1870.
5 maggio 1870:
la situazione alla quota di 5.500 e 1.500 metri al passaggio del fronte
freddo con 2 ore di pioggia al primo mattino e 13,5 millimetri totali.
20 maggio 1870:
La poderosa ondata di calda della terza decade di maggio 1870. Evidente
nella configurazione il contributo dell'anticiclone africano.
Alcune
considerazioni su Giugno 1870 e Giugno 2020:
Temperature e situazione generale:
Prima decade
fresca in entrambi gli anni anche se molto più piovosa in questo 2020.
Nella seconda decade netto aumento delle temperature nel 1870 con
l'instaurarsi dell'anticiclone delle azzorre nel bacino del
mediterraneo mentre più variabile il tempo nel 2020 con frequenti
giornate di pioggia e temperature che sono rimaste più basse. Terza
decade che vede la fine dell'ondata di caldo il giorno 25 nel 1870
mentre contemporaneamente nel 2020 inizia una forte ondata di caldo con
temperature superiori ai 32 gradi. Alla fine del mese la temperatura
media è stata in linea tra i 2 anni: 21,5° nel 1870 e 21,3° nel 2020.
Piogge:
Tantissima pioggia in questo 2020 specialmente nei primi 15 giorni con
200 millimetri di cui 53,6 mm il giorno 5. Molto meno piovoso il giugno
1870 con 101,5 mm totali. Episodio più importante il giorno 25 con 36,5
mm (descrizione a fine riepilogo)
20 giugno 1870: Al culmine dell'espansione
dell'anticiclone delle azzorre sull'Europa
25 giugno
1870: l'anticiclone delle azzorre si eleva
verso nord e
lascia entrare aria fredda nel bacino del mediterraneo dopo il caldo
dei giorni precedenti. Cartina a 5.500 metri a sinistra e 1.500 metri a
destra delle ore centrali della giornata nel momento dell'irruzione
dell'aria fredda.
Qui
sotto la descrizione dell'evento fatta all'epoca, in rosso ho aggiunto
la conversione da linee di parigi a gradi celsius e pressione in
millibar
Agli 24, di sera lampi al sud dell'orizzonte.
Alle 11 di notte cominciò a piovere.
Agli 25, dalle 7 a.m. del 24 sino alle 2 p.m.
del 25 il barometro si abbassò di 3,55 linee di parigini
(10,6
millibar).
Lo squilibrio nell'atmosfera non poteva
tardare a manifestarsi.
Infatti già la mattina vedevansi nubi basse spinte dal vento nella
direzione da Sud a Nord, e ciò incessantemente sino alle 6 di sera.
Cumuli immobili coprivano
gran parte del cielo da Ponente a Levante. Al N e N
N Ov. dell'orizzonte il cielo facevasi sempre più nero, alle 5 p. m. si
vedeva che imperversava colà una una
bufera, estendendo la sua sfera
d'azione sino quasi
al Coglio superiore. In punto alle 6 scatenossi un vento impetuoso da
Tramontana, che durò senza variar
direzione mezz'ora circa indi si fece
a soffiar da
Greco e Greco Levante con forza tale da rompere rami grossissimi, come
accadde a Rubbia. Alle 6¾ cominciò
a cadere la pioggia che, forte da
principio, durò
sino alle 11 di notte. Il vento poco dopo le ore 9 cessò. Nel barometro
delle ore 2 p. m. che segnava 330,58 linee
parigine
(1005,7
millibar), nessuna variazione sino alle 7 di sera,
alle 7 rapido aumento della pressione dell'aria, finchè alle 9
raggiunse l'altezza di 333,31 linee parigine
(1013,9 millibar).
La temperatura si abbassò dalle 2 alle 9 di 11 gradi
e 4 decimi
(14
gradi e 2 decimi in
gradi celsius).
Alcune
considerazioni su Luglio 1870 e Luglio 2020:
Temperature e situazione
generale:
Nel
1870 irruzione fresca all'inizio del mese con temperature piuttosto
basse per il periodo e con massime entro i 25 gradi, dopo pochi giorni
è arrivata una forte ondata di caldo che per una settimana ha mantenuto
valori di temperatura molto elevati. Dalla metà del mese si è tornati
ad una situazione in linea con le medie del periodo. In questo 2020
invece andamento regolare per gran parte nel mese. Solo negli
ultimi giorni di luglio ha fatto molto caldo.
Complessivamente i
2 mesi sono stati molto simili, solo 2 decimi di differenza in meno
nel 1870.
Piogge:
Lungo
fase senza piogge nel 1870 in concomitanza della presenza
dell'anticiclone africano. Più regolare l'andamento delle
precipitazioni nel 2020.
2 luglio
1870: Cartina incentrata
nel momento in cui entra il fronte freddo pilotato da un centro di
bassa pressione posizionato sulla Scandinavia. L'entrata del fronte ha
provocato un intenso temporale e vento molto forte. Nella notte
successiva la temperatura minima è scesa a 12,5 gradi.
9 luglio
1870: Forte
ondata di caldo a partire dal giorno 8 luglio con l'anticiclone
africano che si protende fino sul bacino del Mediterraneo. Rimarrà ben
solido fino al giorno 14 luglio per poi lasciar filtrare, nei giorni
successivi, aria più fresca atlantica. La temperatura massima
registrata in questa ondata di caldo è stata di 35,6 gradi, valore
notevole per il periodo.
Alcune
considerazioni su Agosto 1870 e Agosto 2020:
Temperature e situazione
generale:
Dopo
i 3 mesi precedenti in cui sostanzialmente le temperature tra
i 2 anni sono risultate
molto vicine, questo mese di agosto è stato nettamente più fresco nel
1870. Tenendo sempre presente la differenza di strumentazioni
e ubicazione che rendono il confronto sempre difficile ma i
4,4
gradi in più in questo agosto 2020 non pongono dubbi sulla
notevole differenza tra le 2 annate. La temperatura massima nel 1870 è
stata di 32,5 gradi contro i 37,3 del 2020 !! Comunque si vede come nel
1870 c'era il vecchio schema della rottura dell'estate: prima
decade molto calda poi lenta diminuzione della temperatura e qualche
giorno dopo
ferragosto drastico calo della colonnina di mercurio con vari episodi
di maltempo e fine dell'estate.
Piogge:
Totale
piogge a fine mese molto simile trai 2 anni ma con diversa
distribuzione. Molti più giorni di pioggia nel 1870, ben 21, mentre in
questo 2020 solo 9 ma con apporti naturalmente molto superiori.
26 agosto 1870 sera:
da nord entra una bassa pressione con pioggia, grandine e vento forte
in serata sul nostro territorio.
28
agosto 1870 mattina: L'aria fredda al seguito della
perturbazione ha
provocato un brusco calo della temperatura che la mattina del 28 dopo
una notte con cielo sereno è scesa a Gorizia fino a 10,6 gradi di
minima.
Alcune
considerazioni su Settembre 1870 e Settembre 2020:
Temperature e situazione
generale:
Decisamente
più freddo il settembre 1870, mediamente 3 gradi e mezzo ! Lineare
l'abbassamento della temperatura nel 1870, dai 19/20 gradi di media
della prima parte del mese siamo scesi ai 14/15 della seconda.
Quest'anno invece siamo partiti non lontano dalle medie ma nella
seconda decade c'è stata un ondata di caldo piuttosto intensa per il
periodo che ha riportato condizioni pienamente estive. Solo negli
ultimi giorni del mese siamo tornati su valori più consoni alla
stagione
e, per 3/4 giorni, anche di 4 gradi inferiori alle medie. Da
notare le massime delle ore 14: nel 1870 arrivavano a
toccare i 24/25 gradi, in questo 2020 i 32/33 gradi !!
Piogge:
Piogge
concentrate all'inizio del mese nel 1870, principalmente dal giorno 4
al giorno 8, mentre nella seconda parte ha dominato l'anticiclone.
Inversa la situazione invece quest'anno con le prime 2 decadi
praticamente sempre con il sole e piogge concentrate tra i giorni 22 e
28 settembre con i 123,4 mm caduti nella sola giornata del 25.
Complessivamente è piovuto molto di più in questo 2020, quasi il
doppio: 210,2 mm contro i 114, 2 del 1870.
8 settembre 1870 mattina:
entra
il fronte atlantico portando un forte peggioramento con 32,1 mm di
pioggia in sole 2 ore. Il maltempo dura poco però, già in tarda
mattinata il
cielo si è andato via via rasserenando e nel pomeriggio il cielo era
completamente sereno.
Di
seguito le annotazioni dell'epoca sul passaggio del fronte:
Agli
8, alle ore 7 a.m, forte abbassamento del barometro, e aumento della
temperatura di 4,6 gradi (5,7
gradi celsius
rispetto alla mattina del giorno 7).
Tutta la notte sino alle 8 a. m. scirocco, che crebbe e divenne
impetuoso dalle 8 sino alle 8½. Alle 7 ¾ cominciò una pioggia dirotta,
che durò mezz'ora circa, poi sino alle 9¼ minuta, indi per lo
spazio
di mezz'ora di bel nuovo dirottissima. In questo frattempo neri
nugoloni coprivano l'intiera volta del cielo, in guisa che verso le 8
l'oscurità era tale da non veder quasi
a leggere nella stanza. Intorno alle 10 le nubi cominciarono a
dissiparsi, e in brevi istanti il cielo era quasi del tutto sereno.
24 settembre 1870:
L'anticiclone
con massimi sul Mare del Nord è all'apice dell'estensione e della sua
forza in questa 3a decade di settembre, sulla nostra regione periodo
con tante belle giornate di sole ma anche con temperature
piuttosto fresche a causa della ventilazione dai quadranti
nord-orientali.
Alcune
considerazioni su Ottobre 1870 e Ottobre 2020:
Temperature e situazione
generale:
Un pò più fresco l'ottobre 1870, soprattutto nelle massime, mentre al
mattino le 2 temperature sono risultate praticamente identiche.
Sempre più lineare la discesa della temperatura nel 1870 con un calo
progressivo dai 14/15 gradi della prima decade ai 11/12 gradi di media
dell'ultima decade. Nel 2020 ad una 1a decade piuttosto calda ha fatto
seguito una seconda decade decisamente più fresca, mediamente 5 gradi
in meno per risalire nuovamente nell'ultima decade di un paio di gradi.
Da notare il robusto anticiclone nella prima decade del 1870, valori di
pressione attorno ai 1034 mb, periodo questo con belle giornate di sole
ma con temperature non troppo alte: massime non oltre i 20 gradi.
Decisamente brutti invece i successivi 15 giorni con tanta pioggia.
Mediamente più perturbato il 2020 con le piogge più diluite nel corso
del
mese e con il cielo quasi sempre tra il nuvoloso ed il coperto, rare le
giornate con cielo prevalentemente sereno.
Piogge:
Ottobre con tanta pioggia in tutti e 2 gli anni. Più distribuite nel
mese nel 2020, più concentrate nel 1870 specialmente tra il 9 ottobre
ed il 24. Ben 3 gli episodi sui 60 millimetri giornalieri nel 1870
mentre solo uno nel 2020, da qui la differenza di accumulo a fine mese
a favore del 1870 visto che le giornate di pioggia complessive sono
state quasi uguali: 13 nel 1870 e 12 nel 2020.
3 ottobre 1870: Potente
cellula anticiclonica presente su quasi tutta l'Europa centrata sul
Mare del Nord e che ha interessato per tutta la prima settimana
l'ottobre 1870.
A
sinistra la carta alla quota di 5.500 metri (500hpa) mentre a destra
quella alla quota di 1.500 metri (850hpa) in entrambi sono raffigurate
le isobare a livello del mare.
mezzanotte tra il 23/24
ottobre 1870: Forte fase
di maltempo dovuta all'entrata di un area di bassa pressione
proveniente dal nord atlantico.
Di
seguito le annotazioni dell'epoca sul passaggio del fronte:
Ai 23, la notte
pioggia dirotta con
vento da Sud assai
forte. La pioggia continuò a cadere tutta la mattina del 24, e verso
mezzogiorno scoppiò un temporale accompagnato
da poca
grandine, a cui successe in breve una calma perfetta.
Di sera alle
6 si fece vedere un'aurora boreale, la quale colla sua luce illuminava
l'orizzonte da Nord sino ad Ovest. Nubi, tanto a Ponente che a
Settentrione,
impedirono a
che il fenomeno si presentasse in tutta
la sua bellezza. Alle 7¼ la luce incominciò ad impallidire, ed in breve
tempo
si spense affatto.Verso le 9
lampi e tuoni al SOv. ed Ov. dell'orizzonte; la notte pioggia.
Alcune
considerazioni su Novembre 1870 e Novembre 2020:
Temperature e situazione
generale:
Decisamente 2 mesi differenti: nel 1870 classico mese autunnale con
tanta pioggia mentre quest'anno abbiamo assistito ad un bel novembre
insolitamente soleggiato e con solo 2 giornate di pioggia contro le 15
del 1870. Ha fatto un pò più fresco in questo 2020 grazie al
raffreddamento notturno dovuto ai cieli per lo più sereni. Infatti
guardando la colonna della copertura nuvolosa espressa in decimi si
nota la notevole differenza tra la percentuale nel 1870 che è
stata del 73%, e quella di quest'anno, solo il 36%: la metà. L'aria più
mite atlantica e la costante copertura nuvolosa anche nelle ore
notturne ha fatto sì che nel novembre 1870 non ci fossero giornate con
minime sotto lo zero come invece è avvenuto in questo 2020 seppur solo
in 2/3 occasioni. Quindi nel complesso più freddo di qualche decimo il
2020. Abbastanza logica, visto l'andamento diverso tra i 2 mesi, la
differenza tra la pressione atmosferica nel 1870, decisamente più
bassa, e quella del 2020 ben oltre la media storica.
Piogge:
Novembre 1870 molto piovoso soprattutto nella parte centrale dove in
pratica è piovuto per 15 giorni consecutivi superando in 2
occasioni i 50 millimetri giornalieri, a fine mese ben 293
millimetri totali. Di segno opposto il novembre di quest'anno con soli
2 giorni di pioggia per un totale di soli 39 millimetri a fine mese,
appena un quarto della media.
12 novembre 1870: Entra
il fronte sulla nostra regione pilotato dalla bassa pressione posta sul
mare del nord. L'entrata dell'aria fredda ha innescato dei temporali ed
un brusco abbassamento della temperatura con la neve che ha imbiancato
anche il Monte Sabotino.
qui sotto la segnalazione fatta all'epoca sul giorno 12 novembre:
"Ai 12, pioggia la mattina, e dopo mezzodì, con lampi e tuoni. Neve fin sulla cima più alta del S. Valentino." (cima posta all'estrema destra del monte Sabotino)
27 novembre 1870: Dopo
un periodo con tanta pioggia torna l'anticiclone sulla fascia centrale
europea con temperature di poco superiori alla norma. Situazione
tranquilla prima dell'arrivo, soli 4 giorni dopo, di aria molto fredda
da nord-est richiamata dalla formazione di un anticiclone sulla
penisola Scandinava.
Alcune
considerazioni su Dicembre 1870 e Dicembre 2020:
Temperature e situazione
generale:Mesi,
dal punto di vista termico, completamente diversi. Dicembre 1870 molto
freddo con 2 potenti irruzioni di aria fredda e con diverse, almeno 4,
giornate di ghiaccio. Dicembre 2020 molto più caldo, ben 5 gradi
superiore alla media del 1870. Temperature notturne raramente sotto lo
zero, solo 3.
Ci sono state più giornate di ghiaccio nel dicembre 1870 che minime sotto lo zero nel 2020 !! Alle
ore 7 la minima nel 2020 è stata di –1,5°C. contro i –8,5°C. del 1870.
Non cambia la musica il dato delle ore 14 per quanto riguarda le
massime: +15,9°C. nel 2020 contro i +8,5°C. del 1870. Da notare
soprattutto quest'ultimo raffronto, nel 1870 la temperatura massima o
più precisamente quella delle ore 14 non arrivava mai tanto in alto,
mai sopra i 10 gradi cosa che invece è capitata con molta facilità
in questo 2020 dove per ben 8 volte abbiamo toccato e superato questo
valore.
Merita comunque osservare bene qui sotto il confronto delle
temperature tra i 2 anni perchè le differenze sono veramente notevoli e
sorprendono quindi ancora di più le 2 nevicate di questo dicembre
2020 arrivate in un contesto poco freddo soprattutto se lo
confrontiamo alle punte di freddo che si raggiungevano una volta.
Dove
si sarebbe posizionata ipoteticamente Gorizia in questo dicembre 2020 se l'avessimo
"trasportata" idealmente sulla Selva di Tarnova con le temperature
registrate nel 1870 ? La temperatura media di Gorizia in
questo dicembre 2020 è stata di +6,9°C. mentre di +0,2°C. quella della
vicina localita di Lokve posta a 965 metri sul livello del mare, distante 25 km da Gorizia e centro
principale della Selva di Tarnova. Calcolando che nel dicembre 1870
abbiamo registrato una media a Gorizia +1,8°C. possiamo ipotizzare che
con quella media, nel dicembre appena passato, Gorizia si sarebbe collocata
idealmente tra gli abitati di Tarnova (781 metri) e Nemci (847 metri),
quindi ci saremmo avvicinati a soli 5/6 km da Lokve !!
Piogge/Neve: 2020
molto piovoso ma anche il 1870 lo è stato seppur in misura minore e con
configurazioni molto molto diverse. L'anticilone russo-siberiano era
molto più presente sull'europa dell'est e influenzava di più la nostra
regione. Sono state 2 le irruzioni di aria fredda nel 1870 di cui
la seconda molto potente e che ha favorito un bel periodo nevoso seppur
intervallato dall'immancabile trasformazione in pioggia. La pioggia che
è caduta in abbondanza in tutte e 2 le circostanze come si può notare
nella colonna delle piogge del 1870. Notevoli i quantitativi
post-irruzione: 54mm nella prima decade e ben 85mm nel periodo
Natalizio. Guardando invece la colonna delle temperature della prima
settimana nessuno direbbe che nel 1870, nonostante il grande freddo,
dopo, non abbia nevicato, mentre nel 2020, seppur solo una spruzzata,
invece lo ha fatto !!
Nell'ultima
decade del 1870 c'è stata al seguito dell'aria fredda
nord-orientale una buona interazione con l'aria più umida
atlantica che ha favorito più di qualche nevicata, naturalmente è anche
piovuto molto, soprattutto nei giorni 26 e 27:
21 dicembre: sera e notte neve (nevicata debole)
23 dicembre: sera e notte neve (nevicata debole)
25 dicembre: pomeriggio/sera/notte (nevicata forte)
28 dicembre: pomeriggio/notte (nevicata debole)
29 dicembre: pomeriggio/notte (nevicata debole)
30 dicembre: mattina (nevicata media)
2
dicembre 1870: primo vero afflusso di aria fredda nell'inverno appena
iniziato. Probabile giornata di ghiaccio il giorno 2 a cui si
riferiscono le carte qui sopra. Certa invece la giornata di ghiaccio il
giorno successivo con la temperatura alle ore 14 di –1,5°.
15
dicembre 1870: fase mite di alcuni giorni con cielo prevalentemente
coperto e qualche pioggia. Le temperature hanno oscillato tra i 6 e gli
8 gradi
25
dicembre 1870: intensa irruzione di aria fredda da nord-est. Giornate
di ghiaccio il 23, 24 e 25 dicembre dove nel pomeriggio/sera è
nevicato. Il 24 dicembre la temperatura massima non ha superato i 5
gradi sotto lo zero !!
qui sotto la segnalazione fatta all'epoca sul giorno 25 dicembre:"Il 25, verso le 2 p.m. di nuovo neve, che cominciò a cadere tutto il dopo mezzodì e la notte."
30
dicembre 1870: nevicata nella notte tra il 29 e 30 dicembre con
temperatura leggermente positiva, caduti il corrispettivo di 8,3
millimetri di pioggia.qui sotto la segnalazione fatta all'epoca sul giorno 29/30 dicembre:"Il 29, dopo mezzodì, la notte e la mattina del 30 neve."
*In realtà ci sono delle
rilevazioni meteorologiche ancor prima del 1870 e
precisamente tra
il 1781 ed il 1788 e tra il 1856 e 1857 ma non possano essere prese in
considerazione per un confronto con i dati attuali perchè le
rilevazioni non concordano con le osservazioni più recenti,
probabilmente sia per la strumentazione usata allora ancora
insufficientemente precisa sia per il posizionamento "errato"
che
veniva fatto degli stessi strumenti.